Il Parco San Bartolo si caratterizza principalmente per il tratto di costa alta, in gran parte rappresentata da falesia viva, rara in tutto l’Adriatico. Il resto del territorio protetto è costituto dal paesaggio rurale che, fino agli anni ’50, era attivamente coltivato anche in luoghi oggi impensabili, ai limiti del mare. Il Colle San Bartolo presenta dunque due ambienti distinti: la falesia a mare e il versante interno.
La falesia emerge dalle basse acque marine e e da strette spiagge ciottolose come un susseguirsi ondulato di speroni e valli, intervallate da pareti a strapiombo. Le sommità del rilievo, che sfiorano i 200 metri, permettono un’ampia visione sulla costa e sull’Adriatico, e costituiscono un paesaggio inusuale rispetto alle coste sabbiose tipiche della Romagna e Marche settentrionali. Alla base del colle corre una sottile spiaggia di ghiaia e di ciottoli formata dalla demolizione e dal franamento delle pareti sovrastanti.
Il paesaggio rurale che si scorge nel tratto che degrada dolcemente verso la Statale Adriatica, trasmette un senso di armonia, una sorta di intreccio vitale e gradevole trai coltivi, i campi abbandonati rinaturalizzati e i filari di alberi e siepi.